Domenica 11 Dicembre, la comunità di Cento - Castello d’Argile si è incontrata per un momento di festa insieme, per il tradizionale scambio degli auguri, ma anche per ritrovarsi a riflettere sul significato del Natale.Sono state invitate diverse famiglie che non frequentano il movimento, alcune delle quali erano state coinvolte a novembre nell’incontro con i ragazzi delle scuole medie e i Gen 3, in cui hanno avuto modo di conoscere la spiritualità di Chiara e la bellezza del suo carisma. Era presente anche una famiglia di fede evangelica, contenti per l’accoglienza e felici di essere invitati ad altri incontri.Nel preparare il programma si è pensato soprattutto ai ragazzi. Abbiamo iniziato con la Parola di Vita per Gen 4 e proseguito con un breve video di Gibì e Doppiaw sull’amore che diventa contagioso e sui segnali stradali reinterpretati alla luce dell’unità e dell’amore scambievole. Una breve riflessione insieme per commentare le slide proposte e rinnovare l’impegno a vivere per l’unità tra noi. Dopo un piccolo gioco, abbiamo visto un filmato di Chiara del 2005 sul Natale, in cui ci invitava all’amore reciproco, specie verso i più bisognosi, quale unica via per vincere i mali del mondo. Dopo questo primo momento di spiritualità condivisa, siamo passati a quello di svago, attraverso un gioco a squadre con domande a tema e attività di gruppo. Non è mancato un momento di fraternità attorno ad un ricco buffet di dolci e torte salate, preparato con il contributo di tutti. Fra adulti e ragazzi erano presenti una sessantina di persone di cui ventiquattro partecipavano per la prima volta. La presenza di Federico, Fabio e Ams dai focolari è stata per noi un dono speciale che ci ha aiutato a creare quel clima di famiglia in cui le persone nuove si sono sentite accolte ed hanno apprezzato l’incontro. E’ stato un esempio di come, con l’unità fra noi, sia possibile costruire ponti tra le persone, rispettando le loro idee e le loro personalità. L’amore passa sempre attraverso gesti concreti, come ci ha insegnato Chiara e, se vissuto insieme, si diffonde e arriva lontano compiendo piccoli passi verso la fratellanza universale. All’uscita abbiamo distribuito i segnalibri di Gibì e DoppiaW e un messaggio di Chiara.Contiamo di considerare questo incontro un punto di partenza per creare rapporti più stretti con le persone e i ragazzi che hanno partecipato anche attraverso altri incontri. In primavera cercheremo di organizzare una gita a Loppiano con le famiglie.
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