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OspedalePR

Insieme ad una mia amica frequentiamo il reparto di Oncologia pediatrica. Portiamo ai bambini dei colori, dei doni, ma soprattutto stiamo con loro. In questi giorni naturalmente non è possibile far loro visita. Stamattina ho avuto una bellissima sorpresa: ho ricevuto da loro una videochiamata.

Era una telefonata gioiosa, nonostante la loro sofferenza. Uno di loro mi ha detto: “Sai, pensavamo che già pativamo abbastanza nel non poter vedere i nostri amichetti, nello stare lontano da casa, invece adesso Gesù ci ha chiesto di non vedere i nostri parenti, di non vedere voi e allora ci è venuto un momento di sconforto. Uno di noi però ha avuto un’idea e ci ha detto: ‘Dobbiamo fare la gara a chi è più coraggioso e ogni volta che patiamo per qualcosa facciamo un disegno’. Così dopo una settimana i disegni sono talmente tanti che non c’é più posto nelle pareti e la stanza è diventata bellissima”.

Anna Maria Carobella